Moltissimi conoscono la serotonina in quanto si tratta dell’ormone del benessere e del buon umore. Un buon pieno di serotonina dona sicuramente tanta felicità e buon umore. Ma la serotonina non è semplicemente coinvolta nel processo di felicità e buon umore: questo ormone è coinvolto in numerosissimi processi biologici e ha delle conseguenze sia a livello fisico che psicologico. Si tratta di un vero e proprio neurotrasmettitore ed è sintetizzato dal cervello che lo produce partendo dal triptofano.
Grazie al triptofano, nell’organismo alcune funzioni vengono regolate in maniera perfetta. Metabolismo delle ossa, regolazione della fame e dei ritmi sonno e veglia sono basati su questo neurotrasmettitore. A livello di sonno per esempio, siccome la serotonina è precursore della melatonina possiamo utilizzarla per regolare un ritmo circadiano non perfettamente equilibrato. Naturalmente va specificato che sotto forma di integratore, la serotonina andrebbe sempre ben regolata poiché se in quantità eccessive può causare il problema opposto a quello che è l’effetto desiderato. In termini pratici se assumiamo un integratore di serotonina per regolare una mancanza di appetito oppure una voglia irrefrenabile di dolci, esagerando con questo integratore potremmo ottenere l’effetto opposto. Sul piano del sonno invece assumendo la serotonina per addormentarci prima, dobbiamo fare attenzione a non superare le dosi consigliate per non andare incontro all’insonnia.
Serotonina ed effetti benefici sullo stress fisico ed emotivo
Se state pensando di assumere la serotonina come integratore è bene che sappiate anche quanto questo neurotrasmettitore sia efficiente nella regolazione dell’umore e se state attraversando un periodo difficile a livello emotivo, se questo periodo vi porta ad uno squilibrio nei ritmi circadiani e se il tono è a terra perché vi sentite demotivati e senza energia, la serotonina può aiutarvi tantissimo. Alcuni studi dimostrano quanto la serotonina sia addirittura coadiuvante nella terapia contro la schizofrenia. Gli effetti psicologici di questo ormone sono davvero incredibili poiché la primissima sensazione che dà è quella di un benessere generale, con un conseguente picco di euforia ed autostima.
La serotonina è quindi utilissima in caso di ansia e stress forte, disturbi ossessivo compulsivi e stati iniziali di depressione. Se riscontriamo anche un calo della libido, la serotonina può aiutarci moltissimo a modulare questo desiderio incrementando la voglia e il desiderio sessuale. Una diretta conseguenza è anche la riduzione della rabbia e degli atteggiamenti aggressivi ed irascibili.
Serotonina e memoria : effetto sui neuroni
Nei casi di forte stress ed ansia, oppure in un periodo particolarmente duro della propria vita a livello emotivo, può succedere di avvertire una lieve perdita dei ricordi, difficoltà a concentrarsi e una lieve forma di stato confusionale nel mettere in ordine i pensieri. Anche in questi casi, la serotonina può aiutare tantissimo poiché aiuterebbe secondo diversi studi a regolare la perdita del pensiero e ad aumentare i livelli di concentrazione e focus mentale. Secondo alcuni scienziati la serotonina aiuterebbe anche a prevenire malattie degenerative come l’alzheimer. Gli stessi hanno effettuato proprio degli esami diagnostici specifici rilevando quanto le persone affette da patologie simili, come la demenza e l’alzheimer, siano proprio carenti di serotonina.
I diversi processi cognitivi sono regolati in quantità importanti dalla serotonina: i deficit nella comunicazione, l’alterazione dell’umore, i comportamenti ossessivi, l’autismo stesso che viene spesso menzionato e che è collegato molto al mondo infantile possono essere tutti regolati da un livello buono di serotonina. Nei bambini poi, questo ormone aiuterebbe anche a limitare quelli che sono i cosiddetti dolori legati alla crescita poiché la serotonina è direttamente collegata al metabolismo delle sostanze coinvolte nella crescita ossea.
Stimolare la serotonina
Oltre ad assumere integratori di serotonina, che aiuterà sicuramente tantissimo, possiamo adottare alcuni comportamenti importanti per regolare e normalizzare i livelli di questa sostanza nell’organismo. A livello di stile di vita possiamo quindi praticare regolarmente attività fisica per permettere al corpo di secernere endorfine e serotonina spontaneamente; cercare sempre di essere di buon umore mettendo in pratica attività piacevoli per il corpo e per l’anima, stare più tempo possibile esposti alla luce del sole che regola tantissimo la giusta quantità di ormoni coinvolti nel sonno e nel buon umore, dormire un numero di ore adeguato e mangiare correttamente senza far mancare nulla nella dieta.
Qualche quadratino di cioccolato di tanto in tanto poi può aiutare tantissimo.
- Attività fisica
In particolar modo oltre alla serotonina che possiamo prendere da fonti esterne, la pratica dello sport, della meditazione e di attività all’aria aperta in generale è particolarmente benefica poiché regola anche i livelli di cortisolo nel sangue, un ormone antagonista della serotonina poiché è l’ormone dello stress. Le persone sedentarie, che mangiano male e prendono poco sole sono maggiormente esposte alla depressione e agli attacchi di panico e a stati intensi di ansia e stress. Quindi il suggerimento per chi decide di introdurre nella propria dieta un integratore di serotonina è certamente quello di affiancare questo ad un corretto stile di vita orientato più possibile al benessere per il proprio organismo. Oltre all’attività sportiva, può essere molto positivo anche praticare la meditazione e lo yoga.
- Alimentazione
Oltre a mangiare di norma in maniera corretta e seguire la regola di variare il più possibile, è importante fare attenzione ad introdurre nella dieta alcuni alimenti in particolare perché maggiormente coinvolti nella produzione e nella regolazione di serotonina. Parliamo quindi di alimenti ricchi di omega 3 che sono direttamente collegati ad un miglioramento dell’attività cerebrale. Via libera a pesce azzurro, noci, mandorle, olio di oliva, verdure di stagione e legumi. Altri cibi particolarmente ricchi di triptofano, precursore della serotonina sono poi le banane, il cioccolato fondente , la papaya e i datteri.
Ricordiamoci di mantenere alto il livello della salute generale evitando di mangiare alimenti ricchi di zucchero e di grassi saturi come merendine varie e a regolare bene il consumo di caffè quotidiano.
Gli integratori con la serotonina
Come abbiamo potuto capire finora, oltre ad un corretto stile di vita, è importante anche integrare e per farlo è importante conoscere gli integratori giusti. Ci sono delle sostanze vere e proprie che vanno a regolare e a stimolare la sintesi della serotonina. Fra questi ricordiamo:
- Griffonia
un precursore della serotonina che è molto comune, utilizzata e comoda in caso di stanchezza cronica e disturbi gastrici o intestinali. La sua funzione regolatrice è molto ampia a livello dell’organismo. Grazie a questa possiamo regolare bene molti disturbi legati proprio allo stress e alla stanchezza mentale: battito del cuore accelerato, difficoltà a resistere nelle situazioni di forte stress psico fisico ecc..
- Triptofano
il triptofano è molto usato in caso di difficoltà nell’addormentamento poiché regola la produzione sia della melatonina che della serotonina. In questo modo gioveremo sia a livello di sonno che a livello di benessere emotivo.
- Acido folico
L’acido folico, anche conosciuto come vitamina B9 è una vitamina utilissima sia in caso di gravidanza che in caso di depressione. La stanchezza cronica, l’astenia e i disturbi legati all’ansia possono essere facilmente trattati con l’acido folico che magari abbinato alla vitamina B12 regala effetti ancora migliori e sorprendenti riducendo il senso di irritabilità e affaticamento. L’acido folico lo si può trovare anche abbinato al magnesio. Introducendo sostanze di questo tipo aiuteremo l’intero organismo a regolare l’umore e a rendere migliore anche la qualità della vita. Si tratta in ogni caso di regolatori della serotonina , sia il magnesio che la vitamina B9 e B12.