Oggigiorno si sente parlare tantissimo di vitamina C e dei suoi effetti benefici sulla salute umana. Al di la dell’integrazione, la vitamina C largamente presente in tantissimi vegetali, è molto apprezzata perché fortemente benefica per tutti gli organi del nostro corpo. Il suo effetto antiossidante e nutritivo rende questa vitamina anche molto utilizzata come integratore. In questa guida capiremo perché è importante assumerla, come scegliere un integratore di vitamina C che sia adeguato alle nostre esigenze e cosa valutare nell’acquisto di un tipo o un altro.
La vitamina C è anche un precursore del collagene ed in quanto tale riesce a mantenere alta anche la salute della pelle, dei capelli e delle ossa, in particolar modo delle articolazioni che con il tempo vanno incontro ad una degradazione fisiologica.
Assumere vitamina C significa mantenere nei livelli normali il nostro metabolismo, contribuire attivamente a mantenere l’intero organismo in salute, ma soprattutto aumentare le difese naturali del corpo e quindi in ottima salute il sistema immunitario. Inoltre la vitamina C non da accumulo e quindi non c’è pericolo di eccedenza nel fegato: il nostro sistema urinario è capace di eliminarlo attraverso le urine anche quando è in quantità importanti.
L’integratore migliore di vitamina C
Per capire quale vitamina C acquistare bisogna partire da diversi fattori di base quale la qualità, il prezzo, le opinioni dei vari utenti ecc.. La vitamina C possiamo trovarla sotto diversi formati e quindi sotto forma di polvere effervescente da sciogliere in acqua, sotto forma di capsule o di compresse. In genere abbiamo anche un associazione della vitamina stessa con altri eccipienti quali lo zinco oppure la rosa canina che ne favorisce l’assorbimento. In base alle proprie esigenze e quindi anche a quale formato ci sembra più comodo per noi, andremo a scegliere quello più giusto. Se non abbiamo problemi di deglutizione possiamo anche optare per il formato in capsula ma se invece troviamo questa difficoltà un po’ troppo importante per noi, possiamo sempre optare per le compresse effervescenti da sciogliere in acqua oppure per l’apertura delle capsule che anch’esse permettono di sciogliere il contenuto in acqua. Le compresse invece meriterebbero una valutazione a parte perché comunque la deglutizione qui dipende dal tipo di compressa.
Quali funzioni ha la vitamina C?
La vitamina C per come è conosciuta dalla stragrande maggioranza delle persone, è un antiossidante capace di migliorare l’aspetto immunitario dell’organismo. Premesso che questo sia assolutamente vero, c’è da dire anche che la vitamina c contribuisce ad una serie di tanti altre funzioni molto importanti a livello cellulare e quindi nella formazione del collagene e quindi nella protezione di capelli, denti ed ossa. Ma non è tutto: l’acido ascorbico contribuisce alla formazione di materiale cellulare e quindi a quella che è l’attività all’interno delle cellule del nostro corpo fornendo protezione ai vasi sanguigni e alla salute dei tessuti in genere.
Se siete amanti della bellezza, non potete prescindere sicuramente dalla vitamina C, precursore di tantissime funzioni base per la bellezza di pelle, capelli ed unghie. Oltre che a stimolare la produzione di collagene, la vitamina C è importantissima per la prevenzione delle macchie cutanee e per creare nuovi melanociti e quindi cellule responsabili della pigmentazione della pelle.
Se avete dei bambini inoltre è importante fornire anche loro di vitamina C in quanto è stato ampiamente dimostrato quanto questa vitamina sia fondamentale per lo sviluppo dei neuroni e per quelli in nascita. Nei bambini quindi questa integrazione aiuterebbe non solo a proteggere dalla probabilità di prendere infezioni virali e batteriche ma anche a crescere in maniera corretta.
In età più adulta, la vitamina C favorirebbe l’assorbimento del ferro e proteggerebbe le cellule dallo stress ossidativo e dai radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento. Inoltre se siete in età media, assumere quotidianamente acido ascorbico alle giuste dosi vi aiuterebbe anche a proteggere il cuore e a tenere lontano il colesterolo cattivo tenendo alto il livello di colesterolo buono.
E se siete amanti della forma fisica, siete sportivi o comunque state cercando di perdere qualche kilo, sappiate che la vitamina C si lega alla L-carnitina, un amminoacido importantissimo legato alla funzione metabolica di base e ne favorisce la funzione di scioglimento del grasso e di trasformazione dello stesso in energia disponibile.
Quanti sono i tipi di vitamina C in commercio
Quando la vitamina C non è sufficiente nell’alimentazione, si deve ricorrere all’integrazione, premesso che comunque in genere nessuna alimentazione, nemmeno la più varia e bilanciata riesce a portare all’assorbimento di un grammo di vitamina C al giorno, dose raccomandata dal ministero della salute. Per questo è comune integrare attraverso capsule, vitamina C effervescente addizionata a sali minerali, Vitamina C con bioflavonoidi , vitamina C con rosa canina e vitamina C con altre vitamine importanti. In base alle proprie esigenze e alle proprie necessità anche in termini nutrizionali, sceglieremo poi la formula più adatta a noi, considerando comunque che l’acido ascorbico se associato a determinati tipi di vitamine viene meglio assorbito.
Alimentazione vegana o vegetariana
Se seguiamo un regime alimentare privo di componenti animali, non dobbiamo preoccuparci perché l’acido ascorbico (altro modo per dire vitamina C) è un elemento di origine vegetale che si trova in natura principalmente negli agrumi e in alcuni vegetali come le verdure appartenenti alla famiglia delle crucifere ( cavolfiori e carciofi per esempio). Naturalmente però, nella realizzazione della capsula di vitamina C è possibile siano stati impiegati materiali di origine animale; assicuratevi quindi che se volete acquistare la capsula questa sia specificatamente di origine naturale e non animale; in genere anche acquistando online è sempre specificato.
Se trovate il marchio Vegan sulla confezione e quindi anche nelle etichette mostrate preventivamente su internet al momento dell’acquisto, potete stare tranquilli.
Tutte le tipologie di vitamina C: quale prendere?
In base al formato di vitamina C avremo una formula differente di somministrazione. Come abbiamo già detto, la vitamina C può presentarsi sotto forma di capsule, compresse, pasticche effervescenti, ma anche frullati e bevande e quindi integratori granulari che fra le altre sostanze e vitamine benefiche magari hanno anche la vitamina C. Ma quale acquistare? e perché? Con tutte queste differenti formulazione, è assolutamente normale chiedersi quale tipologia è la migliore per se stessi.
Capsula: la capsula è comoda ma non sempre può essere facilmente deglutita. Non tutte le persone gradiscono la situazione in cui bisogna ingoiare qualcosa e prediligerebbero altre forme come ad esempio la compressa o la pasticca effervescente. Se non vi piace l’idea di deglutire la capsula, ma non c’è altra soluzione poiché il tipo di vitamina C e il brand vi piacciono particolarmente e non avete intenzione di cambiare, potreste sempre aprire la capsula disciogliendone il contenuto in un mezzo bicchiere d’acqua.
Compressa: possiamo trovare sia le compresse da deglutire che quelle da masticare. In base al proprio gusto sceglieremo quella più adatta a noi. In genere le compresse masticabili sono molto interessanti poiché non solo hanno un buon sapore agrumato e dolce, ma hanno anche un rilascio prolungato della vitamina C.
Vitamina C granulata: in questo caso la vitamina è disciolta all’interno di un mix di polvere che probabilmente contiene anche proteine , amminoacidi ramificati e vitamine di altro genere. Per poter dosare bene la vitamina C in questo caso è bene fare riferimento alle etichette e verificare ogni misurino a quale quantità di micro e macronutrienti corrisponde.
Frullato, shake e fialetta: un ultima tipologia è la forma liquida, una soluzione contenente quindi vitamina C. Se parliamo di fialetta questa è già completa e quindi la soluzione è già fatta con acqua e vitamina C. Nel caso del frullato, saremo noi ad integrare ad un frullato la nostra vitamina C.